17/12/2021 CHE TESSUTO SCEGLIERE PER IL DIVANO
Come si fa a decidere quale sia il tessuto più adatto al divano che state per ordinare?
Ammettiamolo, il divano è un elemento di forte impatto che può determinare l’aspetto estetico dell’intero soggiorno, per questo motivo la scelta del rivestimento deve essere valutata molto attentamente.
Prima ancora di pensare al colore e tessuto, dovrete porvi le seguenti domande:
- che budget si ha a disposizione ?
- ci sono bambini e/o animali in casa ?
- piace il tessuto dall’effetto stropicciato oppure quello sempre perfetto ?
- il divano viene utilizzato molto ?
Porvi fin dall’inizio queste domande vi guiderà nella scelta del materiale del divano più adatto alla vostra quotidianità: la scelta dovrà quindi essere sia estetica, sia funzionale.
Esistono molteplici tipologie di rivestimento :
- lino
- cotone
- sintetico
- pelle
- velluto
- nabuk
LINO
È una fibra naturale che si ottiene da una pianta ed è uno tessuti più antichi al mondo.
Ha innumerevoli lati positivi: è anallergico, non attira la polvere, è traspirante, resistente e da un senso di freschezza.
Non sceglietelo se vi piace avere sempre tutto perfetto poiché una leggera stropicciatura fa parte della sua natura.
Stupendo nei colori neutri ma molto affascinante anche nei toni più intensi.
COTONE
Si ottiene da una pianta, come il lino, ma è sicuramente meno pregiato ed è più economico.
Simile al lino, si lava facilmente altrettanto facilmente si sporca.
Ottimo sia nei colori nei , sia in quelli forti.
SINTETICO
Tra i sintetici abbiamo alcantara, microfibra e poliestere.
L’alcantara è un tessuto di lusso, molto duraturo, resistente, morbido e resistente alle macchie grazie alla sua composizione che nasce dalla chimica: circa due terzi di poliestere e un terzo di poliuretano.
È idrorepellente, ignifugo e traspirante.
Non di facile manutenzione domestica.
La microfibra è resistente morbida e confortevole. Se il divano è sfoderabile il tessuto si può lavare in lavatrice.
Il poliestere è morbido, resistente ed idrorepellente.
PELLE
Tralasciamo eco-pelle, similpelle, ecc.
La pelle “fiore”, quella più pregiata, non dovrebbe dare fastidio neanche nelle giornate più calde poiché, essendo un tessuto naturale, è traspirante. Morbida, confortevole e resistente.
VELLUTO
Il velluto è sinonimo di eleganza ai massimi livelli, un tempo molto diffuso nelle antiche ville. Oggi è tornato in auge da inserire nell’arredamento moderno per renderlo più chic. Oltre all’eleganza, uno dei suoi pregi è la morbidezza al tatto.
Se proprio dobbiamo trovare un difetto a questo tessuto, non è molto estivo.
I colori che gli rendono maggior giustizia sono sicuramente quelli scuri: bordeaux, blu, ottanio, verde scuro.
NABUK
Il nabuk è un tessuto pregiato che deriva dalla lavorazione della pelle.
Quando lo si sfiora o ci si siede rimangono delle ombre che ne sottolineano la naturalezza.
È elegante, raffinato, morbido, soffice ma non sceglietelo se non siete disposti a prestare moltissima attenzione al suo utilizzo nella quotidianità.
Se proprio non volete rinunciare all’effetto nabuk, sappiate che esistono dei tessuti sintetici che ne imitano l’effetto pur essendo meno delicati.
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